Le piccole e medie imprese (Pmi) rappresentano una colonna portante del sistema economico italiano, svolgendo un ruolo cruciale nello sviluppo e nella resilienza del tessuto produttivo nazionale.
In un contesto globale segnato da rapidi cambiamenti, tra cui la crisi della globalizzazione e le sfide della transizione energetica, diventa fondamentale fornire alle imprese strumenti adeguati ad affrontare le complesse dinamiche geopolitiche e geoeconomiche.
Aliseo e Lapam insieme per le Pmi
Lapam Confartigianato raccoglie piรน di 11mila imprese di diversi settori attive nei territori di Modena e Reggio Emilia e gestisce oltre 50 sedi. Oltre ai servizi di consulenza e rappresentanza, l’associazione รจ particolarmente attiva sul territorio attraverso l’organizzazione di eventi.
Con questo obiettivo, Lapam, in collaborazione con Aliseo, ha promosso un ciclo di incontri formativi dedicati alle Pmi, mettendo al centro la formazione come leva strategica per accrescere la consapevolezza e la capacitร di adattamento delle imprese ai nuovi scenari globali.
Le giornate formative hanno esplorato temi di grande rilevanza, tra cui lโimpatto delle trasformazioni globali sulle catene del valore e sui processi produttivi, con un focus particolare sul settore automotive, un comparto strategico per lโeconomia europea.
In totale sono stati organizzati tre appuntamenti formativi, con la partecipazione degli analisti di Aliseo e di esperti di settore:
Come leggere la crisi della globalizzazione
Con la partecipazione di Greta Cristini (analista geopolitica e reporter) e Francesco Dalmazio Casini (direttore di Aliseo)
Energia, materie prime, supply chain: verso un mondo meno globale
Con la partecipazione di Simona Benedettini (consulente dell’energia) e Alessandro Gorgoni (analista di Aliseo energia e materie prime)
I rischi per il sistema Italia nel nuovo disordine internazionale
Con la partecipazione di Gabriele Marchionna (consulente per la cybersecurity) e Luigi Laffranchi (analista di Aliseo)
Perchรฉ le Pmi scelgono Aliseo
Le imprese, infatti, si trovano a fronteggiare sfide significative, come le fluttuazioni dei costi energetici e delle materie prime, che mettono sotto pressione la competitivitร del settore manifatturiero europeo. A ciรฒ si aggiungono gli effetti della crisi della globalizzazione, innescata dalla crisi finanziaria del 2008 e aggravata dalla pandemia e dal conflitto russo-ucraino, che ha ridefinito gli equilibri economici globali, penalizzando in particolare i settori ad alta intensitร energetica.
Un altro tema centrale delle sessioni รจ stato il crescente ruolo della Cina nel segmento dei veicoli elettrici. Pechino ha saputo costruire una posizione di leadership globale, sviluppando unโinfrastruttura produttiva senza precedenti che la rende un attore chiave lungo lโintera catena di approvvigionamento di veicoli elettrici e batterie.
Per lโOccidente, e in particolare per lโUnione Europea, questa realtร rappresenta una duplice sfida: da un lato, la Cina รจ un partner indispensabile per la transizione verso una mobilitร sostenibile; dallโaltro, pone un problema strategico legato alla dipendenza da un sistema produttivo fortemente concentrato e alle implicazioni geopolitiche che ne derivano.
Attraverso questo ciclo di formazione, le Pmi hanno potuto acquisire strumenti analitici e competenze strategiche per navigare in un contesto globale sempre piรน complesso. Tali iniziative dimostrano come lโapprofondimento delle tematiche geopolitiche e geoeconomiche non sia solo un vantaggio competitivo, ma anche una necessitร per garantire la sostenibilitร e il successo delle imprese italiane in uno scenario economico in continua evoluzione.