La campagna elettorale italiana รจ incominciata: il 25 settembre andremo al voto e secondo tutti i sondaggi la coalizione di centrodestra รจ favorita per vincere. Tra le critiche piรน frequenti che vengono mosse alla coalizione conservatrice ci sono i dubbi sulle sue vedute in politica estera, specialmente in virtรน della guerra in corso in Ucraina. Le simpatie passate o presenti di Silvio Berlusconi e Matteo Salvini per Vladimir Putin sono cosa nota. Forse meno conosciuto รจ il fatto che i tre partiti che formano il centrodestra italiano siedono al Parlamento europeo in tre gruppi diversi che hanno idee molto lontane gli uni dagli altri, specialmente in tema di politica internazionale.
Forza Italia e il Partito Popolare Europeo
Sin dal 1998 Forza Italia di Silvio Berlusconi รจ membro del Partito Popolare Europeo (Ppe), il raggruppamento cristiano democratico di Strasburgo. Con 176 deputati provenienti da tutti e 27 gli Stati membri dellโUnione, il Ppe รจ il principale schieramento parlamentare comunitario ed esprime la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Il numero due di Forza Italia Antonio Tajani รจ una figura importante allโinterno del partito, di cui รจ anche vicepresidente.
Il Ppe รจ sempre stato un gruppo di orientamento moderato, europeista e atlantista. Per molti anni ha avuto lโimbarazzo di avere tra le proprie fila Fidesz, il partito del primo Ministro ungherese Viktor Orbรกn, che esprime posizioni di vicinanza alla Russia, oltre che nazionaliste e xenofobe. Dopo la sua uscita lo scorso anno, il partito ha ritrovato una certa compattezza in campo di politica estera. Specificamente sul tema Russia tuttavia, non sono mancati i distinguo. La CDU tedesca, partito di Angela Merkel e di gran lunga il principale azionista del PPE, non รจ mai stata dura con Putin, tanto da puntare sul gas russo per buona parte dei propri consumi, scelta che si รจ rivelata in questi mesi particolarmente infelice.
Forza Italia e Berlusconi meritano invece un capitolo a parte. Il Cavaliere ha sempre vantato di avere un ottimo rapporto personale con il presidente russo, anche dopo episodi come lโoccupazione della Crimea e la morte in circostanze losche di oppositori politici come Aleksander Litvinenko, Anna Politkosvkaja e Boris Nemtsov. L’obiettivo di Forza Italia รจ di โrecuperare lo spirito di Pratica di Mareโ, riferendosi agli accordi tra Nato e Russia firmati nella base militare italiana nel 2002 su impulso proprio di Berlusconi. La linea di riavvicinamento tra Occidente e Russia dopo lโinvasione dellโUcraina รจ oggi perรฒ molto minoritaria nel Ppe, sostenuta di fatto dalla sola Forza Italia.
La Lega e Identitร e Democrazia
La Lega di Matteo Salvini siede dal 2014 nel gruppo piรน a destra del Parlamento, Identitร e Democrazia (Id). Oltre agli ex lumbard, in Id ci sono tra gli altri il Rassemblement National di Marine Le Pen, Alternative fรผr Deutschland e il Partito della Libertร Austriaco (Fpรถ). Tutti questi partiti hanno avuto rapporti molto stretti con il Cremlino. Solo per fare qualche esempio: la Lega รจ tuttora legata da un accordo di cooperazione con il partito di Putin โRussia Unitaโ, Le Pen ha pagato la sua campagna del 2017 con i soldi di una banca russa, mentre lโex vice cancelliere austriaco di Fpรถ dovette dimettersi nel 2019 perchรฉ aveva accettato una finta offerta di corruzione da parte della finta nipote di un oligarca vicino al Cremlino.
Nelle votazioni del Parlamento europeo, i partiti di Identitร e Democrazia si sono quasi sempre opposti alle sanzioni alla Russia, in alcuni casi anche dopo lโinvasione dellโUcraina. Negli ultimi tempi la Lega, che di Id รจ il gruppo principale, ha votato in maniera difforme rispetto ai suoi compagni di schieramento su temi di politica internazionale, allineandosi al Ppe. La stessa scelta di Salvini di aderire al governo Draghi รจ stata vissuta in maniera piuttosto negativa allโinterna di Id, un gruppo che rimane contrario allโintegrazione europea.
Fratelli dโItalia e i Conservatori e Riformisti europei
Identitร e Democrazia รจ un gruppo sostanzialmente russofilo perchรฉ composto quasi solo da partiti di destra dellโEuropa occidentale, che hanno visto in Vladimir Putin un modello conservatore da contrapporre allโideologia liberal di Bruxelles. I partiti conservatori dellโEst invece sono per motivi storici profondamente anti-russi e siedono a Strasburgo nel gruppo dei Conservatori e Riformisti europei (Ecr), insieme tra gli altri a Fratelli dโItalia.
Nato nel 2009 per iniziativa dei Conservatori britannici insieme alla destra polacca di Diritto e Giustizia (PiS), in seguito a Brexit questo gruppo parlamentare รจ ormai egemonizzato dal partito di governo di Varsavia, che conta 27 dei suoi 64 eurodeputati. I Conservatori e Riformisti, che annoverano tra le proprie fila anche gli spagnoli di Vox, sono critici verso lโUnione europea, ma profondamente atlantisti. Considerano infatti molto piรน utile e funzionale lโalleanza militare con gli Stati Uniti dโAmerica rispetto ad unโUe considerata burocratica e spostata a sinistra.
Il partito dei Conservatori e Riformisti europei รจ presieduto dal settembre 2020 da Giorgia Meloni, che da alcuni anni ha a sua volta sposato una linea di vicinanza agli Stati Uniti. La leader di Fratelli dโItalia spera che la sua sbandierata fedeltร a Washington possa rassicurare lโamministrazione americana, che รจ preoccupata da un possibile nuovo governo a Roma meno duro con Mosca rispetto a quello guidato da Mario Draghi. Meloni cerca di porsi come premier affidabile, ma per fare questo bisognerร prima vincere le elezioni.