Avanti il prossimo! Dal 25 ottobre, Rishi Sunak รจ il terzo primo Ministro britannico in 50 giorni. Liz Truss si aggiunge a Boris Johnson e Theresa May tra i leader conservatori defenestrati dal loro stesso partito. Gli ultimi quattro primi ministri non sono stati nominati in seguito a vittorie elettorali anche se, May nel 2017 e soprattutto Johnson nel 2019, hanno avuto importanti conferme nelle urne. I Conservatori hanno ora sondaggi molto complicati: a Sunak il difficile compito di risollevarli e di guidare un partito sempre piรน lacerato al proprio interno.
Liz Truss: cronaca di un disastro annunciato
La premiership di Liz Truss รจ stata la piรน breve e una delle piรน incredibili della storia del Regno Unito. Riavvolgiamo il nastro. In luglio Johnson lascia la leadership del Partito Conservatore dopo che i suoi principali ministri, a partire proprio da quello dellโEconomia Rishi Sunak, si dimettono in massa. Per eleggere un successore, i Tories tengono prima un contest interno tra i parlamentari: dopo un giro di eliminazioni, i due piรน votati vengono sottoposti alla scelta degli iscritti al partito, che scelgono il nuovo capo dei Conservatori. Nel sistema britannico, il leader del partito che ha la maggioranza in parlamento diventa automaticamente primo Ministro. Sunak รจ stato avanti a Truss in tutti i voti tra i parlamentari, ma ha perso con il 43% contro il 57% nel voto tra gli iscritti: il margine piรน basso di sempre in un leadership contest.
Truss, che incarna lโala piรน liberista e thatcheriana del partito, non aveva dunque certo un appoggio granitico tra i suoi colleghi. La terza donna della storia alla guida del Regno Unito sceglie perรฒ di formare un governo solo tra i suoi fedelissimi, escludendo i rivali interni. In particolare, sceglie come Cancelliere dello Scacchiere (il corrispettivo britannico del ministro dellโEconomia) Kwasi Kwarteng che, in accordo con la primo Ministro, vara un mini budget di 45 miliardi di sterline di tagli alle tasse, specialmente per i redditi piรน alti.
Lโobiettivo รจ quello di stimolare unโeconomia in difficoltร , ma il taglio รจ fatto completamente a debito. Margaret Thatcher, alla quale Truss si ispira tanto da imitarla anche nel modo di vestire, abbassรฒ sรฌ le imposte, ma si premurรฒ prima di tagliare la spesa pubblica, per non mettere in pericolo i conti dello Stato. Dopo una reazione tragica da parte dei mercati, in cui la sterlina ha toccato il minimo storico rispetto al dollaro, Truss fa una clamorosa marcia indietro: licenzia Kwarteng e nomina Cancelliere dello Scacchiere Jeremy Hunt, che getta via il mini budget preparato dal predecessore.
Dopo pochi giorni, la primo Ministro rassegna le dimissioni, conscia di non avere piรน il supporto del proprio partito. Il suo mandato รจ durato solamente 48 giorni: il piรน breve della storia del Regno Unito. Per una curiosa coincidenza perรฒ, in quei giorni รจ terminato il regno britannico piรน longevo, quello di Elisabetta II. Lโultima foto della leggendaria sovrana รจ proprio quella in cui stringe la mano a Liz Truss, il quindicesimo e ultimo premier dei suoi 70 anni di regno.
Il difficile compito di Rishi Sunak
Nella campagna per succedere a Boris Johnson, Rishi Sunak aveva avvertito che le politiche ultraliberiste proposte da Truss avrebbero messo in difficoltร i conti del Paese, giร provati da anni di aiuti (pensati proprio dallโallora Cancelliere dello Scacchiere Sunak) per la pandemia. Il primo Ministro รจ stato facile profeta e questo oggi gli dร un capitale politico. Il premier, il primo non bianco e non anglicano della storia del Paese, รจ salito al potere promettendo unitร e stabilitร .
Sul primo punto, Sunak ha scelto una strada opposta a quella fallimentare di Truss. Il nuovo governo rappresenta tutte le anime del Partito Conservatore: sono confermati i fedelissimi dellโultima premier James Cleverly e Thรฉrรจse Coffey, ma anche il johnsoniano Ben Wallace. Piรน controversamente, Sunak ha anche scelto di confermare al ministero dellโInterno Suella Braverman, che si era dimessa pochi giorni prima della caduta di Truss per una gestione โallegraโ delle e-mail di Stato. Lโopposizione laburista sta attaccando molto sulla scelta della riconferma di Braverman, sostenendo che contraddice la promessa di serietร fatta da Sunak.
La scelta del premier perรฒ รจ chiara: rappresentare tutte le anime del partito nellโesecutivo potrร rendere piรน difficile governare, ma lo espone a meno rischi di rivolte interne che, visto come sono andati gli ultimi anni, non si possono certo escludere. Dal punto di vista economico invece, la proposta รจ quasi opposta rispetto a quella di Truss. Ci saranno aumenti delle tasse e prudenza fiscale, affidati con la conferma come Cancelliere dello Scacchiere a Jeremy Hunt.
Il futuro di un partito diviso
Sotto Truss il Partito Conservatore aveva avuto un crollo nei sondaggi apocalittico: i laburisti avevano un vantaggio superiore ai 30 punti, con alcuni che sostenevano che con il sistema maggioritario a turno unico i Conservatori rischiavano addirittura di non entrare in Parlamento. Dopo la nomina di Sunak ci sono i segnali di unโinversione di tendenza: lโultimo sondaggio dellโObserver stima i laburisti al 44% e i Conservatori al 28%, una situazione molto difficile, ma non tragica come nelle rilevazioni precedenti. Lo stesso sondaggio dice che sui temi economici, Sunak รจ piรน credibile del leader laburista Keir Starmer. La strada da fare รจ molto lunga e difficile, ma la sensazione รจ che per i Tories il peggio sia passato.
Ciรฒ non toglie che resta la realtร di un partito diviso su molte questioni, dallโeconomia allโimmigrazione, passando per lโimplementazione della Brexit. Brexit che nellโultima crisi interna ha giocato in realtร un ruolo abbastanza secondario. Sunak votรฒ Leave nel 2016 (a differenza di Truss, poi convertitasi in una brexiteer tra le piรน intransigenti), ma sul tema ha sempre tenuto un profilo abbastanza basso.
ร lecito dunque attendersi un approccio piรน morbido nella negoziazione sullโIrlanda del Nord con lโUnione europea. Ulster dove si tornerร al voto: gli unionisti del Dup hanno boicottato il governo, che per la prima volta sarebbe stato guidato dai repubblicani di Sinn Fein. Visto il sistema di potere disegnato dagli Accordi di Pace del 1998, questo significa che si tornerร a elezioni, probabilmente il 15 dicembre. Unโaltra gatta da pelare per Sunak.ย