Il 14 maggio le elezioni saranno, di fatto, un referendum su Recep Tayyip Erdoğan. Sullo sfondo la postura geopolitica di Ankara e la situazione economica

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Storia, territorio e fenomeni atavici fanno la strategia di un paese. Teorie e fronti della proiezione di Ankara
Ankara blocca ancora l’ingresso nella Nato per Svezia e Finlandia, creando così una realtà di stallo per gli equilibri strategici nel Nord Europa
Per superare le elezioni del 2023, il presidente turco gioca la carta della diplomazia. Ma la crisi economica aiuta l’opposizione
La guerra di Siria è finita nel 2018 ma il paese fatica a riprendersi. Assad ne controlla meno di due terzi e questo potrebbe andargli bene.
Una media potenza dedita al rischio, per sfruttare a pieno la propria posizione geografica e diplomatica
La nuova gioventù della Sublime porta passa per la più rischiosa delle strategie: tirare la corda con l’America evitando che si spezzi