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Tren de Aragua: storia della “megabanda” piรน potente del Venezuela

Tren de Aragua: storia della “megabanda” piรน potente del Venezuela

Dalle ferrovie al crimine: le vicende della gang venezuelana che ha conquistato il Sudamerica. L'espansione, la violenza brutale e la battuta dโ€™arresto.

Lo Stato di Aragua, uno dei 23 che costituiscono la Repubblica venezuelana, ha una geografia particolare. Dal litorale caraibico con acque scintillanti e palmeti, si insinua verso lโ€™interno per circa 200 chilometri: in mezzo, numerosi rilievi che rendono il territorio prevalentemente montuoso, le sponde orientali del Lago di Valencia, specchio dโ€™acqua funestato dallโ€™inquinamento, e il capoluogo Macaray.

Queste peculiaritร  geografiche, non dissimili peraltro da molte altre regioni dellโ€™America Latina, non giustificano naturalmente la notorietร  mondiale che questo luogo ha assunto. รˆ qui infatti che รจ nata una delle organizzazioni criminali piรน importanti e temute del Sudamerica, che da questo piccolo Stato venezuelano รจ stata capace di proiettare i suoi tentacoli verso i Paesi circostanti.

La nascita del Tren de Aragua

Le origini di questa megabanda, per utilizzare il gergo venezuelano, non sono certe, ma si possono senzโ€™altro ricondurre a quel vuoto di potere che ha contrassegnato il Venezuela dalla crisi del regime chavista in avanti: il contesto ideale per la proliferazione, appunto, di queste gang forti di probabili legami con gli stessi vacillanti apparati governativi. Si pensi allโ€™istituzione informale delle cosiddette zonas de paz, ovvero luoghi interdetti alle forze di polizia e dunque di fatto amministrati dalle organizzazioni criminali.

Evidenziato in rosso, lo Stato di Aragua in Venezuela

Occorre tornare indietro alla metร  degli anni Duemila, quando il governo venezuelano aveva lanciato un piano di sviluppo ferroviario dal nome altisonante (Plan Socialista Nacional de Desarrollo Ferroviario) che coinvolgeva anche la regione di Aragua; in concomitanza, si era formato nella regione un sindacato di lavoratori ferroviari che avrebbe appunto preso il nome di Tren de Aragua.

In tale contesto sarebbero dunque maturate le prime attivitร  criminose, come corruzione ed estorsioni; poi, con il successivo abbandono del piano di sviluppo ferroviario, legato alla grave crisi economica del Paese, lโ€™organizzazione avrebbe continuato ad operare, senza piรน il paravento dellโ€™attivitร  sindacale.

Il salto di qualitร  dellโ€™ex sindacato avviene negli anni successivi, indubbiamente grazie al contatto con la figura di Hector Guerrero Flores, detto Niรฑo Guerrero. Classe 1983, giร  noto criminale di Macaray, tra 2012 e 2013 viene internato nel centro penitenziario di Tocorรณn, sempre nello Stato di Aragua.

Da lรฌ, Guerrero assume la leadership del Tren e prende di fatto il controllo del carcere, trasformandolo, insieme al barrio di San Vincente di Macaray, in roccaforte ed heartland della megabanda: durante lโ€™ โ€œamministrazioneโ€ di Guerrero, il carcere si diventa in una sorta di ameno luogo di villeggiatura dotato di vari comfort quali piscina, discoteca, stadio da baseball e zoo.

Lโ€™espansione

Tuttavia, per quanto detto sin qui, il fenomeno potrebbe considerarsi circoscritto al Venezuela e a certe sue dinamiche che lo avvicinano ad un Failed State; occorre senzโ€™altro aggiungere un elemento, che spiega come il Tren abbia cominciato il suo viaggio in tutto il suo subcontinente. In particolare dopo il 2014, il peggioramento generale delle condizioni di vita in Venezuela provoca un massivo esodo di popolazione dal Paese, con conseguente crisi migratoria.

Immancabilmente, tra i milioni di venezuelani in fuga si trovano anche affiliati alla megabanda, che allo stesso tempo individua nel traffico di migranti e nella gestione dei flussi illegali unโ€™importante fonte di reddito. รˆ cosรฌ che del Tren di Aragua inizia a diventare tristemente famoso anche in Brasile, Colombia, Perรน, Bolivia e Cile.

รˆ sicuramente un punto di forza dellโ€™organizzazione quella di riuscire a mantenere i collegamenti tra la cosiddetta Casa Grande di Tocorรณn e gli altri Paesi latinoamericani. Altro punto di forza, รจ quello di non dedicarsi esclusivamente al narcotraffico, ma a una vasta gamma di attivitร  criminali, fra i quali estorsione, rapina, sequestro di persona, sfruttamento della prostituzione, oltre al giร  citato traffico e taglieggiamento dei migranti.

รˆ nota anche la particolare efferatezza della megabanda, con la quale riesce ad incutere terrore in possibili organizzazioni concorrenti e piรน generalmente nella popolazione. Ad esempio, nellโ€™estate 2022, unโ€™ondata di omicidi a Bogotร  viene ricondotta alla lotta del Tren de Aragua per il controllo del territorio: pare che a due sicari venezuelani, poi arrestati, fosse stato affidato il compito di uccidere gli obiettivi per poi farli a pezzi e abbandonarli per strada allโ€™interno di sacchi della spazzatura.

La scheda anagrafica di Hรฉctor Rusthenford Guerrero Flores sul sito dell’Interpol

La fine della Casa Grande

La rinnovata spirale di violenza che i Paesi sudamericani si sono visti costretti ad affrontare in relazione allโ€™espansione del Tren e delle sue ramificazioni ha certamente indebolito ulteriormente lโ€™immagine del Venezuela di fronte ai suoi vicini, oltre a portare a un incremento della diffidenza nei confronti dei migranti venezuelani.

Un problema che ha finito per interessare anche il governo venezuelano, nonostante la sua intrinseca debolezza e i suoi compromessi con le megabandas del Paese. Che Guerrero dirigesse comodamente i suoi affari dal carcere di Tocorรฒn spargendo terrore in tutta lโ€™America Latina era una situazione ormai insostenibile.

Nel settembre 2023, il governo venezuelano decide di mettere dunque fine al pranato a Tocorรฒn, ovvero quel sistema per cui unโ€™organizzazione criminale prende il controllo di un carcere con lโ€™acquiescenza delle istituzioni.

Con unโ€™operazione intitolata al leggendario capo nativo Guaicaipuro, circa 10mila operativi delle forze armate e della polizia riprendono dunque il controllo del penitenziario, trovandovi tutti quei comfort che abbiamo sopra descritto, oltre naturalmente a un arsenale di tutto rispetto; fra gli oggetti sequestrati, vengono fotografate anche alcune macchine per lโ€™estrazione di bitcoin. Il presidente Nicolร s Maduro, dal canto suo, si รจ congratulato per la riuscita dellโ€™operazione, promettendo un Venezuela ยซlibero dalle bande criminaliยป. ย 

Non deve perรฒ sorprendere che fra i catturati non vi sia traccia di Guerrero, che sembra sia invece riuscito a darsi alla fuga attraverso un tunnel. รˆ ipotizzabile che lโ€™intervento nel carcere e la fuga di Guerrero siano infatti frutto di un negoziato tra gli apparati governativi venezuelani e i vertici del Tren.

Ad ogni modo, ormai in fuga dal suo quartier generale, Guerrero รจ diventato la primula rossa del Sudamerica: su di lui pendono, almeno, una taglia del Ministero dellโ€™Interno peruviano e un ordine di cattura della magistratura cilena.

Nel febbraio 2024, il New York Post ha segnalato un aumento delle rapine di telefoni cellulari commesse a New York da affiliati al Tren de Aragua, aggiungendo che el Niรฑo Guerrero potrebbe trovarsi proprio negli Stati Uniti.

Il futuro

Per quanto la sua leadership abbia potuto prendere il volo con una certa facilitร , lo smantellamento della roccaforte nello Stato di Aragua rappresenta senzโ€™altro un duro colpo per lโ€™organizzazione, che รจ rimasta priva della sua โ€œcentrale operativaโ€, un luogo fisico da cui si potevano reggere i fili dei traffici e degli affiliati sparsi nellโ€™America Latina.

A ciรฒ si aggiungono le operazioni di law enforcement, svolte dai Paesi in cui il Tren si era espanso, che hanno portato alla cattura di decine di membri, anche se la presenza di questi soggetti nelle carceri colombiane, peruviane o cilene pone il rischio di un radicamento dellโ€™organizzazione in qualche altro penitenziario.

Anche la diminuzione del flusso migratorio venezuelano verso i Paesi del Sudamerica e il suo riorientamento verso gli Stati Uniti potrebbe privare il Tren di una delle sue predilette fonti dโ€™introito, giacchรฉ giร  altre organizzazioni controllano le rotte migratorie illegali verso gli Usa.

Quale sarร  dunque la sorte dellโ€™organizzazione? Senza piรน una sicura base dโ€™appoggio in territorio venezuelano e con i vertici ricercati in tutto il mondo, รจ probabile che si assisterร  a uno sfaldamento della struttura centrale, con la formazione di cellule indipendenti o debolmente collegate tra loro. Ciรฒ non significa la fine della pericolositร  del Tren nei luoghi in cui tuttora opera. Inoltre, la sua famigerata notorietร  lo ha trasformato in un brand di cui giร  gang minori sembra si stiano in qualche modo appropriando, aprendo quindi ulteriori scenari. ย 

Resta comunque sbalorditiva e degna di ulteriori approfondimenti la concatenazione di cause che ha portato un sindacato di ferrovieri a trasformarsi, per usare le parole di InSight Crime, in una ยซminaccia alla sicurezza regionaleยป.

Fonti:

https://insightcrime.org/venezuela-organized-crime-news/tren-de-aragua/

https://insightcrime.org/news/tren-de-aragua-spurs-imposter-criminals-outside-venezuela/

https://expansion.mx/mundo/2022/09/28/asi-es-la-vida-de-lujos-y-descontrol-en-las-prisiones-venezolanas

https://www.eluniverso.com/noticias/internacional/discoteca-piscina-y-zoologico-tiene-la-carcel-de-tocoron-donde-operaba-el-tren-de-aragua-nota/

https://larepublica.pe/mundo/venezuela/2023/09/20/penal-de-tocoron-esto-fue-lo-que-se-encontro-dentro-de-la-carcel-en-venezuela-lrtmv-258920

Foto in evidenza: Ramonjos, CC BY-SA 4.0 https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0, via Wikimedia Commons; Foto nell’articolo: De TUBS – Este mapa incluye elementos que han sido tomados o adaptados de esta:, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=17372014

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Daniele Velicogna

Daniele Velicogna

Laureato in Scienze storiche, appassionato e studioso di geopolitica e conflitti globali

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